Gli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, che hanno interessato la provincia di Mantova ed in minor misura la provincia di Cremona, hanno prodotto danni ingenti al patrimonio edilizio abitativo, produttivo e pubblico dei Comuni interessati e hanno comportato l’evacuazione di un elevato numero di persone.
In Regione Lombardia l’area colpita è stata riconosciuta inizialmente in 47 Comuni divenuti poi 49 con l’inserimento di Offlaga e Bigarello.
A seguito di fusioni tra Comuni intervenute in questi anni, il numero dei Comuni lombardi interessati alla ricostruzione si è ridotto a 44.
Ad oggi, lo stato di avanzamento della ricostruzione, aggiornato a 7 anni dal sisma (20 maggio 2019) indica che 17 di questi Comuni hanno concluso l’opera di ripristino, sia per quanto concerne la ricostruzione privata quanto per quella pubblica.
L’Ordinanza n. 499 del 19 luglio 2019 provvede pertanto, a far data dal 1° agosto 2019, a rideterminare il perimetro residuo dei comuni lombardi interessati dalla proroga dello Stato di Emergenza, individuando il territorio afferente ai seguenti 27 Comuni dove l’attività della ricostruzione è invece ancora pienamente in corso.
1. Bagnolo San Vito MN
2. Borgocarbonara MN
3. Borgo Mantovano MN
4. Borgo Virgilio MN
5. Dosolo MN
6. Gonzaga MN
7. Magnacavallo MN
8. Mantova MN
9. Marcaria MN
10. Moglia MN
11. Motteggiana MN
12. Ostiglia MN
13. Pegognaga MN
14. Poggio Rusco MN
15. Quingentole MN
16. Quistello MN
17. Rodigo MN
18. Sabbioneta MN
19. San Benedetto Po MN
20. San Giacomo delle Segnate MN
21. San Giovanni del Dosso MN
22. Schivenoglia MN
23. Sermide e Felonica MN
24. Serravalle a Po MN
25. Sustinente MN
26. Suzzara MN
27. Viadana MN